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PROGETTO YOUNGLE

Grazie agli operatori  Beatrice Finardi, Erica Ceruti  e Fabio Santini dell'ASST DI CREMONA è stato presentato agli alunni delle classi terze il Progetto Youngle, i l primo servizio online in Lombardia dedicato a giovani e adolescenti. Si è trattato di un momento educativo molto importante che ha permesso ai giovani di parlare liberamente del loro utilizzo dei social e dei rischi ad esso connessi. Youngle Cremona è attivo da settembre 2016: è il primo servizio di ascolto online peer-to-peer (tra pari) in Lombardia, rivolto a giovani e adolescenti tra i 14 e i 24 anni. Si tratta di un progetto di prevenzione, che - grazie ai social network - permette di dar voce a dubbi e preoccupazioni, condividere esperienze e ricevere informazioni su argomenti di salute, chattando con propri coetanei adeguatamente formati e costantemente supervisionati da operatori socio-sanitari. L’obiettivo principale di Youngle è quello di  offrire gratuitamente e in anonimato servizi di ascolto, aiuto e

La testimonianza di Marco Baruffaldi

I ragazzi della scuola secondaria IC Diotti l'hanno contattato, gli hanno scritto e l'hanno invitato a venire in mezzo a loro a raccontare la sua storia. E' lui, Marco Baruffaldi  ragazzo affetto da    sindrome di Down    e a lungo vittima di bullismo. Ventidue anni di Castelfranco Emilia, Marco ha registrato su Facebook un video messaggio che in pochissimo tempo è diventato virale con decine di migliaia di visualizzazioni. Lo scopo, come dice egli stesso,   è quello di “diffondere la conoscenza del bullismo.  Spero di essere qualcuno che può salvare qualcun altro “. La sua disabilità avrebbe dovuto riservargli una speciale protezione, un riguardo particolare da parte di chi lo circonda. Invece non è sempre stato così, anzi. Per questo ha deciso di raccontare la propria storia: “Fin da piccolo sono stato vittima di bullismo – spiega il giovane modenese -. Durante il mio percorso scolastico sono stato  maltrattato brutalmente.  Da bambino mi hanno dato un calcio in mez